Angolo della risata
Zannini: “Quest’opera è stata realizzata da Antonio Bueno…”
Eugenio: “Per gli amici Kinder”
Rossetti: “Questo numero rende l’equazione come l’acqua minerale: vera”.
Dalle nostre memorie
Lecchi: “Qualcuno ha letto le Confessioni di Sant’Agostino?”
Giovanni: “Io.”
“Oh, bravo, ti è piaciuto?”
“Ho letto 50 pagine e poi ho cambiato libro…”
Memorie storiche di vita scolastica…
– Posso aspirare alla vostra attenzione? Dopotutto sono il vostro prof! – Lecchi
Dal nostro archivio… perché la memoria storica è importante…
Rossetti: è meglio provare e sbagliare piuttosto che non provare affatto
Giacomo: sbagliando si impara prof!
Francesco: ciò fa di te l’uomo più intelligente del mondo
Siparietti di repertorio dal nostro archivio
“Riccardo ascolta siamo nel cuore, nel cuore dei riflessivi”. (Giancarli)
Zampini: “E “Aidi” senza la dieresi si legge “adi”, non come quella a cui le caprette gli fanno ciao.
Quando avevamo anche il corso C… Ecco a voi una serie di strafalcioni e amenità “d’epoca” occorse durante le lezioni in un passato non troppo lontano…
Lecchi: “Se uno non porta il libro metto un meno. Quando arriva a 5 meni è un 5 meno”
Un elenco di filosofi della Grecia antica, dimenticati da secoli, ritrovato in una biblioteca miracolosamente conservato: 40 profili sintetici a cura del prof. Federico Lecchi.
Sbadagora: smarriva spesso i suoi scritti.
Dentrosseno: filosofo introverso.
Apostrofo: abile nel creare legami tra una tesi e l’altra.
Telofratto (secondo alcuni “Telefrango”): ripeteva continuamente di aver inventato la suddivisione matematica.
Petofonte: i suoi discepoli inventarono le lezioni a distanza.