Arte e Cultura
“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro.”
-Umberto Eco –
Il 23 Aprile 2021 è stata la Giornata Mondiale del Libro e per celebrarlo in molti hanno usato i social con l’Hashtag #GiornataMondialeDelLibro , che è entrato subito in tendenza su Twitter occupando il primo posto. Questa occorrenza è stata promossa dall’ UNESCO a partire dal 1996 con lo scopo di esaltare il valore della letteratura e del ruolo che i libri rivestono nella formazione della cultura di qualsiasi persona.
Sylvia Plath (1932-1963) è stata una poetessa e scrittrice statunitense. Famosa per aver sviluppato il genere della poesia confessionale, si servì della letteratura per versificare le pieghe di una personalità fragile e sagace. Soffrì, infatti, di una grave forma di depressione, che fortunatamente non compromise la sua carriera lavorativa. Per un breve periodo, insegnò allo Smith College e frequentò innumerevoli corsi di scrittura. I suoi più voraci versi sono racchiusi nella raccolta di poesie “Ariel”, pubblicata postuma dal marito Ted Hughes. I “Diari “ e “La campana di vetro”, romanzo pubblicato con lo pseudonimo di Victoria Lucas, sono le principali opere in prosa della scrittrice. Lacerata da un dolore indefinito, morì suicida all’età di 30 anni.