Momenti di relax
Dalle nostre memorie
Lecchi: “Qualcuno ha letto le Confessioni di Sant’Agostino?”
Giovanni: “Io.”
“Oh, bravo, ti è piaciuto?”
“Ho letto 50 pagine e poi ho cambiato libro…”
Giombini: “Rango, a casa ti chiamano Ele o Nora?”
“Ehm, io veramente mi chiamo Giuliana….”
Lecchi: “Chiudiamo ‘sta parentesi, sennò prende freddo.”
Lecchi: “Salutati…salutiamolo.”
Fava: “E la guerra di Troia chi la vinse?”
“I troiani.”
“Dai Cesaroni, chi ha ideato lo stratagemma del cavallo di Troia?”
“Enea..?”
Lecchi: “E alla porta gli bussano i Turchi: <Senti, c’hai mica una sigaretta?>”
“Sì, Manfredi era alto, bello, con gli occhi azzurri…”
Prof Giombini: “L’hai un po’ idealizzato ‘sto Manfredi.”
Lecchi: “Dai che tra un po’ volano gli insulti…Sciocchino.”
Giancarli: “E quanti sono questi bonis viris?”
Giovanni: “Eh, quibusdam.”
Giancarli: “Quindi?”
Giovanni: “Cinque…?”
Franca con aria affranta: “Che manicomio, oh…”
Giancarli: “E fu dunque a questo punto della sua vita che Virgilio subì la più dolorosa esperienza che si può infliggere ad un uomo…”
“…Il matrimonio?”
“No, il tradimento di un amico.”
Boccaccini: “Is Giulia absent?”
Giovanni: “No, Giulia there is.”
Giancarli: “Ecco sì, qui il poeta vuole dire: <<Ti adoro così tanto che quando vado a casa sventro animali per te.>>”
Fava: “…e di mestiere faceva la tagliatrice di ombelichi.”
Giancarli: “”O pueri” lo traduciamo fanciulli…? No, direi di no.
“Oi voi”? No.
Insomma “Oh raga!”
Giancarli: “Botticelli non era uno proprio raccomandabile…”
Fava: “Qual era il tribunale greco speciale?”
“L’Inquisizione.”
Giancarli: “Per Orazio la soluzione è l’angulus…”
Federico: “Eh? L’angus?”
Giancarli: “Questa è la traduzione letterale, piuttosto bruttina, voi cosa cambiereste?”
Emily: “Scuola.”
– “ La castità è una caratteristica che i preti si tramandano di padre in figlio”
Lecchi
– Filosofia, lezione su Platone:
“E’ il mito dell’anello di Gige, topo Gige”
Lecchi
– “Avete visto quel film? C’era ai tempi in cui voi avevate la mia età…..cioè no, il contrario”
Lecchi
– “Chi è il protettore dei bassisti? San Giovanni Bassista!”
Lecchi
–Leggendo il proemio dell’Iliade, libere interpretazioni di Francesco:
“πριαμόιο” “Poi risorgo”
“λυσαιτέ” “Ma lu so pure io”
–Filosofia, parlando dell’orfismo:
Irene. “E’ un po’ come il Karma quindi?”
Lecchi: “Non lo so, sei tu l’esperta di Karma, io sono solo scarmigliato!”