È vero che non si finisce mai di imparare come anche che ai prof piace rimettersi qualche volta dietro ai banchi con l’entusiasmo di alzare la mano per primi o l’imbarazzo di non sapere come rispondere.

E questa occasione è tornata con il corso di inglese per docenti, al suo secondo anno, con la giovanissima e straordinaria docente Sarah Hope.

Il corso si articola in due sezioni, una di grammatica e lessico e una di letteratura ma in realtà è una bellissima occasione di speaking e reading tra colleghi che hanno formazione diversa per cui i docenti di lingua condividono il loro bagaglio con docenti di lettere moderne o classiche, di matematica e di filosofia, di scienze umane e di scienze naturali, di ogni livello linguistico.

Le lezioni di lessico sono state chiacchierate su vari argomenti di attualità come salute, stagioni, poi è capitata la morte della regina e anche questa è stata un’occasione di approfondimento e dibattito su una personalità importantissima della storia del ‘ 900.

Le lezioni di letteratura hanno invece alternato l’  analisi  di testi di poeti contemporanei, come S.Plath, T.Hughes, W.Owen, I.Dharker,  alla lettura dei classici: The importance of being Earnest di O.Wilde, The scarlet letter di N. Hawthorne e Animal farm di G.Orwell.

La nostra  insegnante è stata uno straordinario catalizzatore di energie e ci ha proposto esercizi originali e stimolanti, nuovi punti di vista e  interpretazioni attuali dei testi. Ma soprattutto  ci ha lasciato con l’ entusiasmo di riprendere a leggere in inglese e continuare ad essere studenti. Così:

Thank you and see you next year, Sarah!

Patrizia Taglianini